•08.10.2013 - Monitoraggio sui requisiti pensione

MONITORAGGIO DEL MIUR SUI REQUISITI PENSIONE AL 31.8.2012
e… al 31.12.2012

Nei giorni scorsi il MIUR, con la nota prot. 2085 inviata a tutti gli uffici regionali e agli Ambiti Territoriali e la nota di chiarimento prot. n. 2125  ha avviato un censimento di ricognizione allo scopo di quantificare la platea di personale della scuola aspirante alla cessazione dal servizio con i requisiti pre-riforma Fornero. Questo, nell’ipotesi in cui la normativa venisse effettivamente modificata fissando per il personale della scuola, come da noi sempre sostenuto, la data del 31 agosto 2012 (e non del 31 dicembre 2011) quale termine entro il quale maturare il possesso dei requisiti richiesti da parte del personale scolastico, che ricordiamo essere:
• quota 96 (si raggiunge sommando età anagrafica ed età contributiva, con almeno 60 anni di età e 35 di contribuzione);           
• 65 anni di età, 61 per le donne;
• 40 anni di contribuzione.

Stiamo parlando di quella categoria di personale della scuola che, a causa delle improprie e nefaste imposizioni estensive della legge Fornero, pur avendo raggiunto nello scorso anno i requisiti richiesti, non ha potuto accedere alla pensione restando intrappolata in servizio anche per più anni.

I richiedenti, pertanto, dovranno compilare e presentare il modello allegato alla nota entro il 15 ottobre 2013 alla scuola di servizio o, per chi è in posizione di comandato o collocato fuori ruolo, all’Ambito Territoriale o all’ultima scuola di titolarità o di servizio. I dirigenti scolastici la presenteranno, invece, all’USR.

Ribadiamo che la nota del dott. Chiappetta, capo dipartimento del MIUR ha per ora il solo scopo di monitorare e censire il numero di coloro che entro il 31/8/2012 avrebbero maturato il diritto a pensione e sono stati bloccati, ciò al fine di valutarne la spesa effettiva.
Importante notare, infine, che la norma ribadisce che per il personale della scuola, il requisito si raggiunge anche entro il 31/12/2012 e ciò ai sensi dell’art. 59 comma 9 della L. 449/97.
Marina Pontillo