COMUNICATO 24-6-2020 riapertura scuole
LINEE GUIDA, DI MEGLIO: SOLITA REPUBBLICA DELLE CHIACCHIERE
Inadeguate e pericolose, specchio della solita repubblica delle chiacchiere e delle scartoffie inutili.
Così Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, bolla le linee guida sulla ripresa della scuola in presenza a settembre, la cui bozza è stata resa nota ieri e che oggi pomeriggio verrà illustrata ai sindacati dalla ministra Azzolina nel corso di un incontro.
“Il piano elaborato da viale Trastevere – afferma il leader della Gilda – risulta del tutto inadeguato a garantire che il rientro in aula tra due mesi avvenga in sicurezza. Tutte le elucubrazioni sui possibili accorpamenti delle discipline e delle classi e sulla riduzione dell’orario di lezione, come ci insegna la proprietà invariantiva, non cambiano il risultato finale, cioè non evitano l’impoverimento dell’offerta formativa, impedendo, di conseguenza, agli studenti di godere pienamente del diritto all’istruzione. Inoltre, continuando a delegare alle singole scuole le decisioni circa le strategie da adottare, – sottolinea il coordinatore nazionale – si mina gravemente l’unitarietà degli ordinamenti e del sistema scolastico garantita dalla Costituzione e il valore legale del titolo di studio. A tal proposito, sarebbe opportuno smetterla di invocare l’autonomia scolastica per giustificare lo scaricabarile costante che il ministero dell’Istruzione opera ai danni delle istituzioni scolastiche e di cui queste linee guida sono l’ennesima prova”.
Discorso analogo per la tanto decantata innovazione didattica, “che non è funzionale alla didattica, ma semplicemente sopperisce alla mancanza di un quadro generale di riferimento nel quale tutti gli operatori della comunità scolastica possano agire”.
Per Di Meglio, all’inadeguatezza del piano scuola, che si potrebbe superare soltanto individuando e assegnando altri spazi alle attività didattiche e assumendo più insegnanti, si associa un aspetto di pericolosità laddove si parla di aperture ai privati e agli enti del terzo settore ai quali, in ossequio a un principio di sussidiarietà sbandierato a uso e consumo di un’Amministrazione incapace di assolvere ai propri compiti, verrebbero affidate attività integrative alla didattica.
“Queste linee guida dimostrano che tavoli, task-force e comitati vari, ai quali partecipa un’infinità di persone, sono scarsamente utili”, conclude Di Meglio.
Roma, 24 giugno 2020
Ufficio stampa Gilda Insegnanti
1° maggio 2020
“La donna deve essere messa nella condizione di poter scegliere e non di dover essere obbligata a scegliere: dove non c’è libertà non c’è scelta. La pandemia da Covid-19 ci ha quindi crudelmente offerto questa nuova opportunità di ripensare ai tempi del lavoro e della vita: se non raccogliamo oggi questo suggerimento che la drammatica situazione ci ha proposto, temo che si perda un’ennesima occasione non per fare nuove leggi, ma per applicare quelle già esistenti nella creazione di un mondo per donne e uomini quale oggi, purtroppo, non è.”
Andrea Catizone
Chiusura temporanea uffici di Milano
Come da indicazioni ministeriali, gli uffici resteranno chiusi fino a nouve disposizioni.
Per urgenze scrivere a:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cosmafoglio - febbraio 2020
Il Cosmafoglio ha 18 anni!
Nel nuovo numero:
"La magnifica sorte del tornare a fare la calza" L'editoriale di Daniela Esposito
"Emergenza Corona Virus" La lettera agli studenti di Domenico Squillace, il Preside del Liceo Scientifico “A. Volta” Milano
"Presunti maltrattamenti nelle scuole dell'infanzia" di Marilena Cavallari
"Chi, e come, difende le maestre dai presunti maltrattamenti?" L'analisi 2014-2019 di Vittorio Lodolo D'Oria
"La responsabilità dei docenti e il procedimento disciplinare nella scuola" Report della Giornata di studio promossa dal Cossma, di Valentina Cacciola
"L'angolo della previdenza - PENSIONI Novità in pillole" a cura di Marina Pontillo
Leggi il nuovo numero di Cosmafoglio
Il problema dei presunti maltrattamenti a scuola
Da ben 32 anni la nostra associazione lavora a livello sindacale, professionale e culturale, per tutelare la qualità della scuola, in particolare quella dell’infanzia.
In questo contesto ha affrontato ultimamente con il dottor Lodolo, esperto in malattie professionali degli insegnanti, il problema dei presunti maltrattamenti a scuola, in particolare dell’infanzia.
Purtroppo su questo grosso problema non solo c’è una latitanza dei responsabili massimi del funzionamento delle scuole, ma aumenta sempre più la “caccia alle streghe” e la denigrazione e squalificazione in particolare delle “maestre”. È notizia recente la serie di volgarità, luoghi comuni e insulti sessisti, pronunciati in una trasmissione da un noto presentatore televisivo!
Pubblichiamo la lettera di protesta del prof. Rino Di Meglio, responsabile nazionale della Federazione Gilda Unams, della quale il Cossma fa parte, e vi invitiamo a inviarci le vostre opinioni.
Su Gilda TV, alla quale potete accedere anche da questo sito, trovate un’importante intervista al dott. Lodolo, di cui pubblichiamo un nuovo e esaustivo intervento su tutta la questione analizzata scientificamente in ogni suo dettaglio e corredata dei dati aggiornati.
La nostra Associazione è molto impegnata su questo fenomeno perciò vi invitiamo a inviarci, non solo le vostre opinioni, ma anche le documentazioni del prezioso e qualificato lavoro che fate quotidianamente nelle scuole e delle grosse difficoltà che incontrate quotidianamente.
La nostra mail è: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Marilena Cavallari